Cajkovskij Ilic Petr

Ballet Suites

Herbert von Karajan – che ci ha lasciato delle bellissime esecuzioni delle sinfonie di Tchaikovsky – non disdegnava di dirigere anche le suites dei tre più noti balletti del compositore russo, vale a dire lo Schiaccianoci, il Lago dei cigni e la Bella Addormentata (come pure altra musica da balletto, tra cui una splendida selezione di Giselle).
Anzi, a riprova dell’interesse e dell’amore per questa musica, il direttore salisburghese registrò per ben tre volte le suites dei balletti tchaikovskiani, dapprima per la EMI, poi per la Decca, infine per la Deutsche Grammophon: quella qui recensita è l’edizione intermedia, che comprende le registrazioni del 1961 (per quanto riguarda lo Schiaccianoci) e del marzo 1965 (per gli altri due balletti).
Innanzitutto Karajan guida, in questo caso, i Wiener Philharmoniker – con cui il direttore aveva grande familiarità sin dall’esordio negli anni ’30 fino al suo ultimo concerto nel 1989 – orchestra che, grazie ad un suono più pastoso e alla vasta gamma dei colori orchestrali espressi, riesce a cogliere appieno i toni fiabeschi connaturati ai tre racconti, meglio di quanto sapranno fare i teutonici Berliner Philharmoniker.

Herbert von Karajan

Passando all’interpretazione, è abbastanza evidente che Karajan – a differenza di altri esecutori specializzati nelle composizioni ballettistiche e registrando in studio, senza dover quindi assecondare le esigenze dei ballerini a teatro – tratta questi brani in un’ottica concertistica, staccando tempi più decisi ed evidenziando le sonorità e le sfumature insite nella partitura, così da rendere più
brillanti ed esuberanti (soprattutto nello Schiaccianoci), ovvero decisamente drammatici ed appassionati brani che tradizionalmente vengono riprodotti automaticamente e possono risultare alla lunga piuttosto monotoni.
Dunque, un caro grazie a Karajan, capace di valorizzare queste opere fuori dalla solita routine! Buon ascolto a tutte e tutti voi. Nonostante la datazione l’audio è più che buono. CD di difficile reperibilità. Altamente raccomandato per non dire imperdibile!