Verdi Giuseppe

Ernani

Molto interessante questo DVD dell’Ernani verdiano della produzione del 1982 de La Scala, dato che ci dà uno spaccato del periodo migliore di tutti i cantanti principali. È davvero un’esibizione storica.

Placido Domingo nel ruolo del principale protagonista, con la sua proverbiale voce dorata, canta e recitata magnificamente.
Renato Bruson (Don Carlo) sembra davvero il sublime Baritono Verdiano di quei tempi.
Nicolai Ghiaurov (Don Ruy Gomez de Silva) dà prova ancora di essere uno dei “Bassi verdiani” migliori.
Mirella Freni (Donna Elvira), dimostra che c’è molto di più in lei oltre che la Mimi pucciniana (La Boheme). Una soprano difficilmente riscontrabile nel ricambio generazionale dove le prime arrivate già vogliono dimostrare di essere Star. Quest’esibizione coinvolge alcuni dei migliori cantanti di Verdi di quei tempi rendendo questa registrazione encomiabile.

Muti sale baldanzoso sul podio dell’Orchestra e Coro scaligeri che ancora parte del pubblico del teatro deve accomodarsi e da quel momento l’orchestra è tutt’uno con la sua lettura trascinante, ispirata, «appassionata e vibrante», giustamente enfatica. Precisa nella concertazione dei grandi pezzi di insieme e dei magnifici finali. Costumi ed ambientazione attinenti all’epoca. Il regista Luca Ronconi è una sicurezza.

Devo ammettere che la qualità dell’audio e dell’immagine non è comparabile con il DVD della stessa opera del Metropolitan (che adoro altrettanto). Quando si ha l’opportunità di sentire e anche vedere cantanti di questo calibro nel fior fiore della carriera, non hanno importanza alcune imperfezioni del formato.
Altamente raccomandato.

Un’altra esibizione storica. Per la prima volta in più di 100 anni è stato utilizzato il finale alternativo del secondo atto in un teatro d’opera importante, dove Pavarotti riceve una splendida standing ovation dopo l’aria e la cabaletta scritte da Verdi per il suo famoso tenore contemporaneo Nikolaj Ivanov.
Leona Mitchell (Elvira) e Ruggero Raimondi (Don Ruy Gomez de Silva) hanno una voce splendida ed entrambi sono molto sicuri nelle note alte.
Come fu scoperto solo più tardi, questa è stata la prima esibizione di Sherrill Milnes (Don Carlo) dopo il suo intervento alle corde vocali. Anche se ha bisogno di un po’ di tempo per riscaldarsi, riesce a far impazzire tutti. Non dimentichiamo che quest’artista è sempre stato un baritono osannato al MET.
Il resto del cast è ottimo.
Audio e video perfetti. Costumi e ambientazione attinenti all’epoca.

James Levine dirige con stile l’Orchestra e il Coro del MET, in un’esibizione messa in scena durante il centenario del Met.
Altamente raccomandato.
Concludendo c’è l’imbarazzo della scelta.