Mozart Wolfgang Amadeus
Il Ratto dal Serraglio
Karl Bohm è molto anziano quando conduce quest’esibizione. Durante gli inchini finali, viene portato sul palco dalla Gruberova e dalla Grist.
Dopo Bohm non ci sono stati tanti direttori che si sono dedicati alle opere di Mozart. Coloro che si alternarono maggiormente furono Leopol Hager seguito da Nicolas Harnoncourt.
Edita Gruberova, che ha cantato molto sotto la direzione di Harnoncourt, ha cominciato la sua carriera con produzioni mozartiane. La sua Konstanze è ben interpretata, se non addirittura sorprendente. Una vera gemma da guardare, molto bella in quel vestito di raso color crema scuro.

Francisco Araiza interpreta Belmonte con tono brillante. La sua voce è un vero godimento per le orecchie, anche se la sua tecnica teatrale è un po’ rigida.
La Orth e La Grist sono una stupenda coppia secondaria.
La star di quest’esibizione è tuttavia Martti Talvela nel difficile ruolo di Osmin. Talvela è una gioia da vedere e un godimento da ascoltare, comico e drammatico. Il suo duetto con Reri Grist mentre sta facendo il bagno è davvero divertente. L’altro duetto con Orth è un altro momento di spicco dell’opera, per non parlare dell’aria d’assolo finale che richiede reali abilità virtuosistiche.
Ė una produzione storica di tutto rispetto, che mostra i cantanti nel fior fiore della carriera e l’abilità di un direttore veterano esperto di Mozart.
Video e audio perfetti.
Scenografia tradizionale e costumi molto belli. DVD da non perdere.