Nielsen Carl

The Complete Symphonies 1 – 6

Questo cofanetto che raggruppa le 6 sinfonie di questo musicista danese, ben noto in patria (quasi quanto Hans Christian Andersen per la letteratura) ma quasi sconosciuto dalle nostre parti come molti degli autori classici “nordici” scandinavi e inglesi compresi. Questa edizione copre un arco temporale particolarmente interessante tra fine ottocento e primo novecento, rivelandoci un autore dallo stile particolare, magmatico e ricco di tensione drammatica, dove le percussioni e gli strumenti a fiato hanno una rilevanza davvero inusuale, alternata a cambi di tonalità ed aperture solenni ed enfatiche, scenografiche come se si trattasse della colonna sonora di un film in technicolor (ad esempio nell’Andante Malinconico della Seconda). Le due sinfonie più conosciute sono la Quarta (del 1916) scritta a cavallo del primo conflitto mondiale e conosciuta come L’Inestinguibile (riferendosi alla forza della vita a contrastare la carneficina dei fronti di guerra) e la Quinta (del 1922) dove in maniera ancora più esplicita i timpani contrapposti nella macchina sinfonica diventano un terrificante simbolo della violenza sul campo di battaglia. Oltre a queste e da queste piuttosto diversa, la mia preferita è la Terza Sinfonia, di bucolica fluidità e scorrevolezza con un sapore quasi New Age (vedasi gli interventi delle voci baritono e soprano nel finale del secondo movimento) e non a caso definita L’espansiva, dove questo termine nel libretto viene riferito ad ascendenze antroposofiche ed esoteriche di scuola steineriana di gran moda tra gli intellettuali di quegli anni intorno al 1910.

Paavo Jarvi

Naturalmente non mancano gli spunti di interesse anche nelle altre tre sinfonie di questa raccolta e quindi i motivi per consigliarne l’acquisto, non ultimo la direzione dell’estone Paavo Järvi “convinta, precisa e ficcante” (la definizione non è mia, ma di altri tecnicamente più competenti). Buona la grafica, che ci regala all’interno una paciosa foto del buon Nielsen ormai affermato compositore, accurate note di commento per ogni sinfonia e un’immagine d’ensemble dell’orchestra della Radio di Francoforte, mentre in copertina troneggia solare il direttore ad affermare il suo ruolo non secondario per la buona riuscita complessiva.