Verdi Giuseppe

I Lombardi

Devo ammettere che amo quest’opera anche se si tratta di una delle prime opere di Verdi. Questa fu la prima registrazione della collana della Philips dedicata al Verdi giovane con un cast di tutto rispetto.
La direzione di Gardelli sul podio della Royal Philharmonic Orchestra e Coro Ambrosian Singers è meravigliosa e tutti i cantanti sono nel fiore degli anni.
Cristina Deutekom affronta la parte di Giselda con impeto e spavalderia, come avrebbe fatto l’anno dopo con Odabella dell’Attila nella seconda incisione della serie.
Ruggero Raimondi possiede quell’espressività emotiva necessaria per il ruolo di Pagano. La padronanza vocale di Raimondi spazia dall’esprimere i sentimenti di esaltazione e di vendetta alla disperazione e ai ricordi. Si può sentire come un bandito si trasforma in un peccatore pentito e poi in un eremita santo. Raimondi

in realtà agisce con la sua voce, mettendo l’espressione drammatica nel suo modo di cantare. È un piacere ascoltarlo.
Stranamente la parte di tenore principale in quest’opera è considerata quella di Oronte, interpretato molto bene da Placido Domingo.
Ma Arvino è uno dei personaggi principali che canta in tutta l’opera. Anche se non ha arie particolari, le esigenze drammatiche del ruolo sono più interessanti. Jerome Lo Monaco canta abbastanza bene.
In quest’opera vi è anche una parte corale famosissima “O Signor dal tetto natio” che fece scalpore all’epoca come lo fu “ Va pensiero sull’ali dorate” del più famoso “Nabucco”, rappresentanti entrambi l’enorme sofferenza della popolazione per il sopruso Austriaco.
Buono anche il resto del cast. Audio ottimo.
Suggerirei questa registrazione a chiunque voglia ascoltare un po’ del primo V erdi.
Altamente raccomandato.